Guerra Ucraina – Russia, le news di oggi

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Nella capitale russa almeno 24 voli hanno subito ritardi o cancellazioni a causa degli attacchi con i droni attorno a Mosca. In Ucraina in queste ore le battaglie più cruente si registrano sulla linea del fronte intorno a Bakhmut. La controffensiva ucraina avanza, cercando il cambio di passo. Secondo la portavoce delle Forze di difesa nel quadrante meridionale, Natalia Gumenyuk, i russi sarebbero stati infatti respinti per circa 3-4 chilometri in vari punti del fronte. Il viaggio del leader nordcoreano Kim Jong-un in Russia si conclude. “La Corea del Nord potrebbe essere in grado di aumentare la fornitura di munizioni di artiglieria alla Russia ma ciò probabilmente non farà una grande differenza”: lo ha spiegato il Capo di stato maggiore dell’esercito americano al vertice Nato. Kim è ripartito alla volta di Pyongyang.


La guerra in Ucraina, cosa c’è da sapere?

Dossier Sentieri di guerra


Le notizie in diretta dal conflitto Ucraina-Russia

Kadyrov riappare in video e in buona salute: “Chi non sa distinguere tra verità e bugie faccia una passeggiata”

l leader ceceno Ramzan Kadyrov, che due giorni fa era stato dato per “gravemente malato” dall’intelligence di Kiev, ha postato un video consigliando “a tutti coloro che non sanno distinguere la verità dalle bugie” di fare una passeggiata all’aria aperta. La clip è stata rilanciata da Unian sottolineando che non si sa se le immagini siano di oggi oppure se si tratti di un video girato tempo fa. Kadyrov si mostra in salute mentre passeggia su una strada di campagna sotto una pioggerellina leggera.

Il Papa: preghiamo per il martoriato popolo ucraino

“Continuiamo a pregare per il martoriato popolo ucraino e per la pace in ogni terra insanguinata dalla guerra”. Così Papa Francesco al termine dell’Angelus.

(ansa)

La Difesa britannica: i russi si concentrano sulla città di Tokmak, preoccupati per lo sfondamento tattico ucraino

“L’esercito russo si sta concentrando sulla città di Tokmak, nel Sud dell’Ucraina, trasformandola nella seconda linea di difesa principale: il potenziamento delle difese indica probabilmente la crescente preoccupazione della Russia per lo sfondamento tattico ucraino della prima linea di difesa principale da nord”, scrive nel suo report quotidiano su X l’intelligence del ministero della Difesa britannico che sottolinea come negli ultimi giorni “l’esercito russo abbia rinforzato le sue difese intorno alla città occupata, a 16 chilometri dalla linea del fronte. I russi stanno schierando ulteriori posti di blocco, strutture difensive anticarro e scavando nuove trincee”.

(afp)

Lavrov: “Le armi a lunga gittata non cambieranno gli sviluppi in Ucraina”

“L’eventuale fornitura di missili a più lunga gittata a Kiev da parte dell’Occidente non cambierà l’essenza degli sviluppi in Ucraina”, ha detto il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, citato dalla Tass.

(afp)

Kiev: i droni russi hanno colpito campi e un deposito di grano a Odessa

Le truppe russe hanno attaccato la regione di Odessa con missili e droni, sono stati danneggiati un deposito di grano e dei terreni agricoli, ha dichiarato l’amministrazione militare regionale su Telegram, citata da Ukrinform. “Le nostre unità di difesa aerea hanno distrutto due droni da combattimento e cinque missili. Purtroppo, alcuni obiettivi sono stati colpiti da proiettili nemici nel distretto di Berezivka. I terroristi russi hanno causato danni alle infrastrutture agricole: terreni agricoli e un deposito di grano”, si legge nel messaggio. Non sono state segnalate vittime. I servizi di emergenza stanno ancora lavorando.

Kiev: cinque attacchi russi sul villaggio di Pokrovsk, nella regione di Dnipropetrovsk

Le truppe russe continuano a bombardare il distretto di Nikopol, nella regione ucraina di Dnipropetrovsk. Lo ha riferito Serhiy Lysak, capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, che ha dato la notizia tramite Telegram, come riferisce Ukrinform. Nella notte l’esercito russo ha attaccato oltre cinque volte il villaggio di Pokrovsk. Si stanno verificando le conseguenze dell’attacco ma al momento non si registrano vittime. “Le prime ore del mattino sono state tese per l’intero Paese e in particolare per la regione di Dnipropetrovsk. Le autorità hanno riferito del lancio di missili da crociera. Uno di questi è stato abbattuto sulla nostra regione”, ha detto Lysak. Come riportato in precedenza da Ukrinform, nelle ultime 24 ore sono stati segnalati più di 30 scontri. Mosca ha lanciato otto attacchi missilistici e 57 attacchi aerei, nonché oltre 30 attacchi con lanciarazzi multipli contro le truppe ucraine e in aree residenziali.

Ventiquattro voli in ritardo o cancellati per gli attacchi con i droni attorno a Mosca

Ventiquattro voli hanno subito ritardi o cancellazioni nella notte negli aeroporti di Mosca in concomitanza con due attacchi ucraini con droni vicino alla città. Lo riferisce la Tass, precisando che dalle 8.30 ora locale (le 7.30 in Italia) gli aeroporti cittadini “funzionano normalmente”. L’Agenzia federale russa per il trasporto aereo ha detto ai giornalisti che “al mattino presto, sono state temporaneamente imposte restrizioni sui voli verso gli aeroporti di Domodedovo e Zhukovsky per la sicurezza dei voli su aerei civili” e che “un volo è stato dirottato”.
Alle 2.26 ora di Mosca, nove voli sono stati ritardati e due cancellati all’aeroporto di Vnukovo, sette hanno subito ritardi all’aeroporto di Sheremetyevo e otto voli all’aeroporto di Domodedovo, in concomitanza con l’abbattimento di un drone appena fuori città. Poco prima, ha riferito il sindaco Sergey Sobyanin su Telegram, “un altro drone diretto sulla città era stato abbattuto durante la notte dalle difese aeree nel distretto di Ramenky. “Non ci sono stati danni o vittime poiché i detriti sono caduti a terra”, ha detto. Circa 2 ore e mezza prima Sobyanin aveva riferito di un altro attacco con drone diretto a Mosca respinto nel distretto dell’Istria. Anche in questo caso non sono state segnalate vittime o danni.

(reuters)

Un drone attacca un deposito petrolifero nel Sud-Ovest della Russia

La scorsa notte un drone ha attaccato un deposito petrolifero nel Sud-Ovest della Russia, nella regione di Oryol, provocando un enorme incendio visibile anche a molti chilometri di distanza, come mostra un video pubblicato su Telegram dal sito Mash. Il governatore Andriy Klychkov ha dichiarato che intorno alle 3.50 un drone “è caduto” sul territorio della città, su un “oggetto non residenziale”. Successivamente ha affermato: “L’incendio di un serbatoio di carburante sul territorio dell’impianto industriale del distretto ferroviario della città di Orla è stato estinto, non ci sono vittime”, ha detto, citato da Unian.

(reuters)

Mosca: la Russia risponderà al rafforzamento della Nato nell’Artico

La Russia risponderà al rafforzamento del potenziale militare della Nato nell’Artico con una serie di misure, comprese misure preventive: lo ha detto l’ambasciatore russo Nikolai Korchunov a RIA Novosti. Il diplomatico ha notato l’aumento delle tensioni politico-militari nell’Artico, innescato dalla posizione “non costruttiva” degli Stati Uniti e dei suoi alleati, sullo sfondo della guerra in Ucraina. “La politica di rafforzamento del potenziale militare della Nato in questa regione, anche attraverso l’adesione della Finlandia all’alleanza e il previsto coinvolgimento della Svezia in essa, testimonia la prevalenza di scenari di potere della Nato per garantire la propria sicurezza alle latitudini settentrionali a scapito della sicurezza di altri Paesi”. Mosca, ha avvertito Korchunov, procederà in risposta a queste sfide e minacce con “una serie di misure necessarie, comprese le misure preventive, derivanti dai compiti” che il presidente Vladimir Putin ha delineato.

Kim riprende il treno blindato verso la Corea del Nord

Il treno con a bordo il leader nordcoreano Kim Jong-un ha lasciato la stazione ferroviaria della città russa di Artyom, nell’Estremo Oriente russo, concludendo la sua visita in Russia, hanno riferito domenica le agenzie di stampa russe. La distanza da Artyom alla stazione di Khasan al confine con la Corea del Nord è di oltre 200 km (124 miglia). Kim farà poi ritorno a Pyongyang.

(afp)

Kiev: la Russia ha perso finora 272.320 soldati

“Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha riferito che la Russia ha perso 272.320 soldati in Ucraina dall’inizio della sua invasione il 24 febbraio dello scorso anno”. Lo riporta il The Kyiv Independent. Il numero dei soldati russi deceduti comprende anche “530 vittime delle forze russe subite nell’ultimo giorno”. Secondo il rapporto di Kiev “la Russia ha perso anche 4.620 carri armati, 8.828 veicoli corazzati da combattimento, 8.537 veicoli militari e serbatoi di carburante, 6.003 sistemi di artiglieria, 776 sistemi di razzi a lancio multiplo, 523 sistemi di difesa aerea, 315 aerei, 316 elicotteri, 4.742 droni, e 20 navi da guerra”.

(reuters)

I dati Forbes: la Russia ha speso 167 miliardi di dollari per la guerra in Ucraina

La Russia ha speso 167 miliardi di dollari per la guerra d’invasione all’Ucraina. Lo riporta il The Kyiv Independent citando Forbes sulla base dei dati pubblicati dallo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Si tratta – viene spiegato – di una cifra che non include la spesa per la difesa della Russia “non legata alla guerra né le perdite economiche della Russia a seguito delle sanzioni internazionali”.
Le spese maggiori vanno “alle forniture militari, che costano 51,3 miliardi di dollari. Gli stipendi militari costano 35,1 miliardi di dollari, mentre i risarcimenti alle famiglie dei caduti ammontano a 21 miliardi di dollari”.

Telefonata Blinken-Guterres sullo stato della guerra in Ucraina e accordo sul grano

Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il segretario generale delle Nazioni unite Antonio Guterres hanno discusso di “una vasta gamma di questioni” tra cui lo stato della guerra in Ucraina e l’accordo sul grano del Mar Nero. Lo rende noto il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller.

Esplosioni a Odessa, allerta in tutta l’Ucraina

Esplosioni vengono segnalate in queste ore nella città meridionale di Odessa, con l’allarme antiaereo scattato in tutta l’Ucraina dopo il lancio di missili da crociera da parte di bombardieri strategici russi. Lo riportano i media locali.

Kim con il ministro della Difesa russo: “Discusso di scambi tra forze armate”

Il leader nordcoreano Kim Jong-un e il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu hanno discusso a Vladivostok della cooperazione e degli scambi tra le forze armate dei due paesi, riferiscono i media di Pyongyang. Kim e Shoigu “si sono scambiati opinioni su questioni relative al continuo rafforzamento dell’interazione tattica e strategica, della cooperazione e degli scambi reciproci tra le forze armate dei due paesi nel campo della difesa e della sicurezza”, afferma Voice of Korea. Il ministro della Difesa nordcoreano Kang Sun Nam ha da parte sua “espresso la disponibilità a cercare un’ulteriore rafforzamento della coesione bellica e della cooperazione con l’esercito russo e a difendere in modo affidabile la pace e la stabilità in nella regione e in tutto il mondo”, ha riferito la stazione radio.

Cinque civili uccisi nel Donetsk

Cinque civili sono stati uccisi e uno ferito a causa degli intensi bombardamenti ucraini nella regione di Donetsk. Lo ha dichiarato un funzionario russo insediato nella regione orientale dell’Ucraina, secondo quanto riporta Reuters. I cinque sono stati uccisi nei distretti di Kirov e Kuibyshevskyi e una donna è stata ferita a Svetlodarsk, ha scritto su Telegram Denis Pushilin, il capo della regione nominato dalla Russia. Donetsk insieme ad altre parti dell’Ucraina orientale è in parte controllata dai separatisti filorussi dal 2014. Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha riferito di pesanti combattimenti e di un parziale successo delle sue forze nell’ambito della controffensiva ucraina per recuperare le terre occupate dalla Russia durante l’invasione.

Stoltenberg: “Sobbiamo prepararci a una lunga guerra”

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha avvertito che non ci sarà una fine rapida della guerra in Ucraina. “La maggior parte delle guerre durano più a lungo del previsto quando iniziano – ha dichiarato Stoltenberg in un’intervista al gruppo mediatico tedesco Funke – Perciò dobbiamo prepararci a una lunga guerra in Ucraina”. “Tutti auspichiamo una pace rapida. Ma allo stesso tempo dobbiamo riconoscere che se il Presidente (Volodymyr) Zelensky e gli ucraini smettono di combattere, il loro Paese non esisterà più”, ha spiegato. “Se il Presidente (Vladimir) Putin e la Russia deporranno le armi, avremo la pace”, ha aggiunto Stoltenberg. Sulle ambizioni dell’Ucraina di entrare nell’Alleanza, Stoltenberg ha detto: “Non c’è dubbio che l’Ucraina alla fine entrerà nella Nato”. “Quando questa guerra finirà, abbiamo bisogno di garanzie di sicurezza per l’Ucraina. Altrimenti, la storia potrebbe ripetersi”

Il sindaco di Mosca: “Abbattuto drone ucraino”

I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto un drone lanciato dall’Ucraina sopra il distretto di Istra, nella regione di Mosca. Lo ha dichiarato il sindaco di Mosca, secondo quanto riporta Reuters. “Secondo le informazioni preliminari, non ci sono stati danni o vittime nel luogo in cui sono caduti i detriti”, ha dichiarato il sindaco Sergei Sobyanin su Telegram.

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