Da oltre un decennio si susseguono norme per evitare il più possibile i fallimenti e, in generale, i pignoramenti di beni a debitori (non solo imprese, ma anche privati consumatori) inadempienti: l’esperienza ha dimostrato che sempre più spesso il ricavato è insufficiente a soddisfare i creditori o comunque a limitarne in modo accettabile le perdite. La norma principale introdotta è il Codice della crisi d’impresa, che è stato già modificato più volte e tuttora appare come un cantiere aperto.
Di qui l’esigenza di fare il punto, sia sulle procedure esecutive vere e proprie sia sugli strumenti che si possono adoperare per evitarle. Così, nel Focus Norme e Tributi in edicola insieme con Il Sole 24 Ore di giovedì 29 febbraio al prezzo complessivo di 3 euro, gli esperti del Sole 24 Ore analizzano dapprima l’iter esecutivo: dall’espropriazione alla vendita forzata e alla distribuzione del ricavato, con approfondimenti su vari casi particolari che si possono presentare. Tra questi, la vendita di quote societarie.
Nelle pagine successive, spazio agli strumenti previsti dal Codice della crisi e al «fallimento del consumatore».
