In totale sono 42 le forze politiche che si sono registrate con il loro simbolo al Viminale per le elezioni del Parlamento europeo in programma l’8 e 9 giugno. Il termine è scaduto alle 16 di lunedì 22 aprile. Per le liste dei candidati il termine è invece il primo maggio. Non tutti i simboli presentati supereranno il vaglio degli uffici elettorali e molti di questi si ritroveranno nella bacheca dei ’ricusati’. Per esempio per non aver raggiunto la soglia delle 15mila firme da raccogliere in ognuna delle 5 circoscrizioni

No al nome di Schlein nel simbolo Pd

La segretaria del Pd Elly Schlein ha confermato che correrà alle europee (come capolista al Centro e nelle Isole) ma rinuncerà al suo nome nel simbolo del Pd. Lo ha annunciato in una diretta Instagram. « E’ stato proposto di inserire il mio nome nel logo, si è aperta una bella discussione, ringrazio chi ha fatto questa proposta, ma penso che il contributo lo possa dare correndo accanto a loro, in questa lista. Una proposta più divisiva che rafforzativa e non ne abbiamo bisogno» ha detto. Al Nazareno, in occasione di una Direzione del partito, domenica, è emersa una forte divisione sulla proposta del presidente del partito Stefano Bonaccini (capolista nel Nord-Est) di inserire il nome della segretaria nel simbolo per le europee. Un’ipotesi che ha creato divisioni sia nella maggioranza del Pd sia nella stessa minoranza guidata proprio da Bonaccini. Fatale, alla fine, il no all’ipotesi espresso da Lucia Annunziata, capolista nella circoscrizione Sud. L’ex presidente Rai, in un messaggio alla segretaria dem si è detta «in completo disaccordo» sull’operazione perché «il nome nel simbolo è la trasformazione del Pd in un partito personale proprio nel momento in ci la maggioranza ha presentato una riforma, il premierato, che distrugge l’attuale assetto costituzionale»

Nel simbolo Fdi il nome Meloni in evidenza

Tra i contrassegni depositati domenica, quello di Fratelli d’Italia, con il nome “Meloni” in bella vista e la conferma della Fiamma tricolore

Nel simbolo M5S anche la parola pace

Nel pomeriggio di domenica Giuseppe Conte ha depositato il simbolo del Movimento 5 Stelle, che oltre alla parola “Movimento” e le 5 stelle porta nel simbolo per le Europee anche il 2050, anno per la neutralità climatica e la parola “Pace”, e per questo è stato accusato da esponenti di Azione e Italia viva di «strumentalizzazione».

Lega non scioglie il rebus Vannacci

È stato il ministro Roberto Calderoli l’ultimo a depositare, nel tardo pomeriggio di domenica, il simbolo della Lega per Salvini Premier. Ma il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie non è si sbottonato sulle candidature ed in particolare quella del generale Roberto Vannacci. Alle 13 circa è stato appeso in bacheca il simbolo di Forza Italia, Berlusconi Presidente con “Noi moderati” inserito nel simbolo

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