I numeri record dell’industria dell’ospitalità

Nel 2023 il turismo e nel complesso l’industria dell’ospitalità con le filiere collegate hanno contribuito con 215 miliardi al Pil nazionale, una quota dell’10,5%. È quanto rivela la ricerca sull’impatto economico 2024 preparata dal World Travel & Tourism Council (WTTC) che evidenzia come il comparto sia abbia quasi 3 milioni di addetti, per la precisione 2,97 milioni di cui quasi 185mila creati lo scorso anno. In altre parole il posto di lavoro di un addetto su otto in Italia è legato al turismo. La spinta alla crescita è arrivata soprattutto dai visitatori stranieri grazie a un 2023 record, l’anno migliore di sempre. La spesa dei turisti stranieri ha raggiunto i 51,4 miliardi con un +19% a conferma del fascino esercitato dal Belpaese. Il record dello scorso anno potrebbe durare poco perché il 2024 si preannuncia, sempre secondo le stime del WTTC, parimenti da record. Il giro d’affari totale arriverà a 223,1 miliardi con un +3,8% sul 2023, con un contributo al Pil vicino all’11% mentre per fare fronte al maggiore numero di ospiti attesi serviranno altri 100mila addetti arrivando a 3,1 milioni di occupati. A crescere sarà soprattutto l’incoming con un +10,3% rispetto al 2023 grazie a soggiorni più lunghi e una spesa che arriverà a 56,7 miliardi mentre quella degli italiani sarà di 119 miliardi. «L’Italia è una delle destinazioni più iconiche del mondo – sottolinea Julia Simpson, presidente e Ceo del WTTC – e il governo italiano riconosce il valore reale che i viaggi e il turismo apportano all’Italia in termini di economia, occupazione e posizione sulla scena mondiale».

Il settore dei viaggi e del turismo dell’UE è cresciuto di oltre l’8% nel 2023 per raggiungere 1,65 trilioni di euro, mentre i posti di lavoro hanno raggiunto più di 23,5 milioni, appena oltre il livello del 2019. La spesa internazionale è cresciuta dell’11,5% raggiungendo i 471,5 miliardi a un passo dal periodo pre-pandemia. Il WTTC prevede che i viaggi e il turismo in tutta la regione continueranno a crescere il prossimo anno con un contributo al Pil destinato a raggiungere quasi 1,75 trilioni di euro. Si prevede che i posti di lavoro supereranno i 24,5 milioni, la spesa dei visitatori internazionali dovrebbe raggiungere i 517 miliardi. Per quanto riguarda il lungo periodo l’organizzazione prevede che entro il 2034 il contributo del turismo all’economia italiana arriverà a 270 miliardi e nel settore lavoreranno 3,56 milioni di persone.

L’edizione 2025 del Wttc Global Summit si svolgerà a Roma. È un evento chiave per il settore in cui operatori operatori del comparto e rappresentanti del governo si riuniscono per allineare gli sforzi a sostegno del turismo in chiave di sicurezza, resilienza, inclusività e sostenibilità.