Le accuse

Al presidente della Regione Liguria si contesta di avere accettato da Aldo Spinelli e Roberto Spinelli le promesse di vari finanziamenti e ricevuto complessivamente 74.100 euro a fronte di più impegni: quelli di “trovare una soluzione” per la trasformazione della spiaggia di Punta Dell’Olmo da “libera” a “privata”; agevolare l’iter di una pratica edilizia relativa al complesso immobiliare di Punta Dell’Olmo di interesse di Aldo Spinelli e Roberto Spinelli e pendente presso gli uffici regionali; velocizzare e approvare la pratica di rinnovo per trent’anni della concessione del Terminal Rinfuse alla Terminal Rinfuse Genova S.r.l. (controllata al 55% dalla Spinelli) pendente innanzi al Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, approvata il 2.12.2021; assegnare a Spinelli gli spazi portuali ex Carbonile ITAR e Carbonile Levante (assegnazione avvenuta rispettivamente in data 7.6.22 e in data 19.12.22); assegnare a Spinelli un’area demaniale in uso al concessionario Società Autostrade (ASPI); agevolare l’imprenditore nella pratica del “tombamento” di Calata Concenter (approvata dal Comitato di Gestione in data 29.7.2022).

Promessi soldi per far sbloccare pratiche Esselunga

Al governatore Toti e al suo capo di gabinetto Matteo Cozzani è contestato inoltre di aver accettato la promessa di Francesco Moncada (consigliere di amministrazione di Esselunga) di un finanziamento illecito rappresentato dal pagamento occulto di alcuni passaggi pubblicitari sul pannello esposto sulla Terrazza Colombo per la campagna elettorale comunale del ’22, a fronte dell’impegno di sbloccare due pratiche di Esselunga pendenti in Regione relative alla apertura di due punti vendita rispettivamente a Sestri Ponente e Savona.

Corruzione: «Spinelli a Signorini orologi, soggiorni e contanti»

A Signorini si contesta di avere accettato da Aldo Spinelli e Mauro Vianello diverse utilità. Benefit per accelerare la calendarizzazione della pratica in Comitato di Gestione (da lui presieduto) di rinnovo della concessione del Terminal Rinfuse alla Terminal Rinfuse Genova S.r.l. (controllata al 55% dalla Spinelli S.r.l.) e per aver rinnovato la suddetta concessione per trent’anni. E ancora, per favorire Aldo Spinelli nella concessione di ulteriori spazi portuali nei rimanenti tre anni del suo mandato presso l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, e in particolare nella concessione delle aree Enel (ex Carbonile) e nella pratica del “tombamento” di Calata Concenter; consentire ad Aldo Spinelli un’occupazione abusiva dell’area dell’ex Carbonile lato levante Nord e Sud in assenza di un titolo legittimante.

Spinelli avrebbe dato 15.000 euro in contanti a Paolo Emilio Signorini il 14 luglio 2022; nel periodo compreso dal 31 dicembre 21 al 12 marzo 2023, avrebbe procurato a Signorini 22 soggiorni di lusso a Montecarlo presso l’Hotel de Paris di Monte Carlo, per un totale di 42 notti, comprendenti anche giocate al casinò e servizi extra quali servizi in camera, massaggi e trattamenti estetici, un posto tenda nella spiaggia della struttura alberghiera durante il periodo estivo e la partecipazione ad eventi esclusivi, quali la finale del torneo internazionale di tennis “Rolex Monte Carlo Masters” o serate a tema con annesso spettacolo musicale, riservate ai clienti più importanti del Casinò di Monte Carlo per un valore complessivo superiore a 42.000 euro, nonché fiches per effettuare puntate alla Casa da Gioco di Montecarlo, una borsa Chanel (regalo destinato a terzi). Il 31 dicembre 2021 un bracciale in oro marca Cartier del valore di 7.200 euro (regalo destinato a terzi).

Sempre nel 2022 nell’avere l’imprenditore offerto a Signorini un incarico con retribuzione pari a 300.000 euro all’anno una volta terminato il mandato quale presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale,. A Signorini viene contestato anche di aver ricevuto da Mauro Vianello (titolare del 54,19% delle quote dell’impresa Santa Barbara, attiva nel settore degli affari concernenti i trasporti e le comunicazioni e specializzata nei servizi di Prevenzione, Vigilanza e Primo Intervento Antincendio nell’ambito del porto di Genova), a fronte di un provvedimento che disponeva l’aumento della tariffa oraria per le prestazioni del servizio integrativo della Società Santa Barbara S.r.l, il pagamento della fattura datata 27/06/2022 dell’importo di oltre 6 mila euro emessa a favore di Paolo Emilio Signorini dall’impresa incaricata dell’organizzazione del banchetto nuziale della figlia di Signorini, un Apple watch del valore di 439 euro, un soggiorno nell’appartamento di proprietà di Vianello dal 3.8.2022 al 10.8.2022, messo a disposizione dall’imprenditore alla moglie e alla figlia di Paolo Emilio Signorini.

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