Fumata nera per i vertici di Cassa Depositi e Prestiti dove non è stata ancora trovata la quadratura del cerchio attorno al rinnovo del board. Mentre si chiude la partita per il tandem alla guida di Ferrovie dello Stato con la nomina di Stefano Donnarumma, ex ad di Acea e Terna, come nuovo ceo affiancato, alla presidenza, dal consigliere uscente Tommaso Tanzilli che ha avuto la meglio sugli altri candidati che erano circolati nelle scorse settimane.

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Ma andiamo per ordine. Servirà una nuova riunione dei soci, in programma il prossimo 2 luglio, per definire il futuro assetto di Cdp. Dove non sembrano esserci problemi sulla conferma dell’attuale duo al timone (il presidente Giovanni Gorno Tempini e l’ad Dario Scannapieco), sul quale si è raggiunta la massima convergenza all’interno della maggioranza del governo, mentre andrebbe ancora sciolta la composizione del cda. Il nodo riguarda il rappresentante del Mef in consiglio d’amministrazione.

Cosa prevede lo statuto

Per la gestione separata, come previsto dalla legge del 2003 che ha stabilito la trasformazione di Cdp in spa, è stata quindi messa nero su bianco la partecipazione al board del Ragioniere generale dello Stato, del direttore generale del Tesoro e dei tre membri in rappresentanza degli enti locali, regioni e province e comuni che erano già presenti nel cda ma che da quel momento siedono nella gestione separata. Stando allo statuto, che ha recepito la disciplina normativa, il posto spetterebbe al dg del Tesoro dove, però, come noto, nei mesi scorsi, a seguito di un Dpcm che ha adottato un regolamento proposto dal ministero dell’Economia, si è arrivati a uno spacchettamento delle funzioni e alla nomina di un direttore generale con delega alle partecipate. Da qui il punto in discussione che ha portato a far slittare ancora l’assemblea.

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I nuovi vertici di Fs

Sull’altro fronte, invece, l’assemblea dei soci avrebbe suggellato la nomina del tandem Donnarumma-Tanzilli. Donnarumma prenderà il posto di Luigi Ferraris, destinato a guidare, sulla base dell’indicazione del fondo Kkr, la NetCo di Tim, la società della rete la cui cessione a Optics Bidco, il veicolo partecipato dal fondo Usa, a Canada Pension Plan Investment Board e da Abu Dhabi Investment Authority avverrà il prossimo 1° luglio.

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