Continua la discussione in Senato sul disegno di legge costituzionale sul premierato. Un dibattito che, si prevede, lungo e acceso; sono, infatti, quasi 3.000 gli emendamenti depositati in Aula dalle opposizioni al ddl Casellati e circa 80 gli iscritti a parlare. Tra questi anche la senatrice a vita Liliana Segre. 

Nel giorno in cui a Palazzo Madama è in corso la discussione generale sul ddl Casellati, la premier Meloni rilancia il tema in un convegno dal titolo “Costituzione di tutti” a Montecitorio. Una decisione che ha scatenato la reazione delle opposizioni, visto anche la centralità del tema nelle prossime elezioni europee.

L’appello alla mobilitazione della Schlein

“Premierato e autonomia differenziata sono apparentemente in contraddizione ma in realtà sono accomunate dalla legge del più forte: per questi motivi vi chiedo di mobilitarci in modo forte, per questi motivi il 2 giugno faremo una manifestazione sulla Costituzione e sull’Europa federale, contro il premierato e contro l’autonomia differenziata”, le parole della segretaria Pd Elly Schlein intervenendo all’assemblea del gruppo Pd in Senato sul premierato.

“Questa assemblea straordinaria risponde a un’accelerazione che vi chiedo di fermare, che è dettata dalle ragioni più sbagliate, elettoralistiche e, pensate quanto sono fuori posto quando si tenta di manomettere la Costituzione. Vi chiedo di usare i vostri corpi e le vostre voci per fare muro rispetto a questo tentativo”, ha proseguito la Schlein.

“Non potendo rivendicare risultati economici e sociali loro cercano di avanzare sul pericoloso terreno di premierato e Autonomia, nel cinico baratto, per avere qualcosa da sventolare alle Europee”.   

“Alla destra diciamo di fermarsi, perché sta smantellando le istituzioni e la Costituzione del Paese e minando le ragioni forti e le fondamenta della nostra repubblica parlamentare. Siamo di fronte all’abolizione del sistema della repubblica parlamentare e all’istituzione della repubblica del Premier: sarebbe stato più onesto, diretto e trasparente dirlo in modo chiaro, dire parole di verità. Stanno mandando in soffitta il Parlamento e affidando tutti i poteri al Premier”, ha sottolineato in Aula la senatrice del Pd Valeria Valente, componente della Commissione Affari costituzionali, illustrando la pregiudiziale di costituzionalità.

FI: “Uno dei provvedimenti più importanti”

“Per il gruppo di Forza Italia, questo provvedimento è uno dei più importanti dell’intera legislatura. Fa parte del programma politico di Forza Italia e del centrodestra, e anche il presidente Berlusconi aveva avanzato una proposta presidenzialista che caratterizzò fin dall’inizio il suo impegno politico. Nel tempo questo tema è emerso e scomparso, e oggi torna in una versione che è già frutto della volontà di raggiungere il più ampio accordo con tutte le forze politiche”, ha detto, intervenendo in Aula, il presidente deisenatori di Forza Italia Maurizio Gasparri. 

“Le procedure di modifica della Costituzione impongono dei quorum qualificati e c’è comunque sempre la possibilità di un referendum confermativo in occasione del quale, eventualmente, spiegheremo che da un lato c’è un sistema che dà più potere ai cittadini e, dall’altro, c’è chi vuole tenere nel palazzo ogni scelta. Noi siamo dalla parte dei cittadini, della democrazia diretta, di questa riforma”, ha aggiunto.

Condividere.
Exit mobile version