La Camera ha approvato il decreto che definisce la governance del cosiddetto Piano Mattei. I voti favorevoli sono stati 169. i contrari 119, gli astenuti 3. Con il sì della Camera, che segue quello del Senato, il decreto è convertito in legge. A seguito delle modifiche introdotte in prima lettura al Senato, il provvedimento dispone che il ’Piano Mattei per lo sviluppo in Stati del Continente africano’ sarà adottato con un decreto del presidente del Consiglio, previo parere delle Commissioni parlamentari chiamate ad esprimersi entro 30 giorni, decorsi i quali il piano sarà comunque approvato
Durata e ambiti di intervento
Il piano avrà durata quadriennale e potrà essere aggiornato anche prima della scadenza e si articolerà secondo ambiti di intervento come la cooperazione allo sviluppo, la promozione delle esportazioni e degli investimenti, l’istruzione e la formazione, la salute, la sicurezza alimentare, lo sfruttamento sostenibile delle risorse naturali, la tutela dell’ambiente, il potenziamento delle infrastrutture anche digitali, la prevenzione e contrasto dell’immigrazione irregolare e la gestione dei flussi migratori legali, il partenariato nell’aerospazio ed energetico (comprese l’economia circolare e il riciclo).
La composizione della cabina di regia
Per quanto riguarda la prevista Cabina di regia presieduta dal presidente del Consiglio, sempre a Palazzo Madama è stato deciso di aggiungere alla sua composizione la partecipazione di rappresentanti di imprese industriali, della Crui e del terzo settore.
I compiti della cabina di regia
È stata inoltre inserita fra i compiti della Cabina di regia la promozione di «attività di incontro tra i rappresentanti della società civile, imprese e associazioni italiane ed africane con lo scopo di agevolare le iniziative di collaborazione territoriale e promozione di attività di sviluppo».
Una struttura di missione a palazzo Chigi
Oltre alla Cabina di regia, viene prevista l’istituzione di una Struttura di missione a Palazzo Chigi (il Dl quantifica in 235.077 euro per il 2023 e in 2.820.903 euro per il 2024 i costi derivanti dall’istituzione della struttura). Il 30 giugno di ogni anno il Governo dovrà trasmettere al Parlamento la relazione approvata dalla Cabina di regia sullo stato di attuazione del Piano Mattei che indica anche misure per migliorare la sua attuazione