«La ricerca di personale è diventata più difficile dopo il Covid: i giovani hanno pensato di poter lavorare più vicino casa, e, intanto, la nostra compagnia ha accresciuto il numero di navi, passando dalle 16 del 2019 alle 25 di oggi, con altre quattro in costruzione». Parla Ilaria Olivieri, coordinatrice dell’ufficio equipaggi, sezione hotel, di GNV, la società del gruppo Msc una delle principali nel settore del cabotaggio e trasporto passeggeri.
Career Day per assumere in totale 500 persone
Il team del recruiting della compagnia di navigazione (che ha programmato in totale 500 assunzioni non stagionali entro giugno), ha avviato un Career Day in alcune città del Sud Italia, partendo da Torre del Greco, in provincia di Napoli, città con antica tradizione marinara. Per poi replicare a Potenza, Bari, Catanzaro e Palermo per poi chiudere a Sorrento. Al primo appello, appunto quello Vesuviano, hanno risposto 130 candidati circa che hanno sostenuto il colloquio e tra due o tre giorni potranno già ricevere notizia dell’esito.
«L’affluenza – aggiunge Olivieri – è quella che avevamo previsto. Si sono presentati giovani di età diverse e con diversi titoli di studio». Su 130 persone ascoltate, 110 sono uomini, le donne ancora evitano di imbarcarsi. Per il team di valutatori, 70 circa saranno assunti. Gaetano Patriciello, uno dei giovani candidati, di 34 anni e con diploma di perito elettrotecnico: «Ho lavorato presso una multinazionale – racconta – ma mi sono dimesso per un clima nell’ambiente di lavoro difficile. Cerco altre opportunità e sono disponibile a viaggiare». Poi confessa: «Il mio sogno, però, era fare il calciatore».
Profili richiesti: dall’operaio all’assistente del comandante
La società fa una ricerca ad ampio spettro e in tre settori: quello definito di “macchina” dove possono lavorare operai, sottoufficiali e ufficiali. Per il settore “hotel” sono invece “ricercati” hotel manager, responsabili di cabine e di ristorazione, della reception, ufficiali commissari che di solito si occupano di gestire accoglienza e sbarchi, profili per lo più adatti a diplomati. Infine, nel reparto “navigazione” servono i profili tecnici più alti, di assistenti alla navigazione e alla sicurezza della nave.
Giovani interessati a conoscere le condizioni e la paga
In molti casi, i giovani che hanno sostenuto i colloqui non si sono offerti per una mansione o per l’altra, lasciando scegliere a chi sedeva dall’altra parte della scrivania, ma si sono mostrati soprattutto curiosi di conoscere mansioni richieste e retribuzione. «Parliamo – dice uno dei selezionatori – di circa 2.200 euro netti per un diplomato al primo ingaggio».