Il Gruppo Gattinoni compie un altro passo verso il traguardo del miliardo di fatturato previsto dal piano industriale che terminerà nel 2026. Il 2023 si è chiuso con 687 milioni di ricavi (+40%) e per quest’anno la crescita attesa è del 12%, oltre i 774 milioni. A dirlo è Franco Gattinoni, fondatore, presidente e ad del Gruppo che ha anche presentato la nuova struttura societaria più snella che verrà adottata dal prossimo anno prevede 3 divisioni: travel, business travel ed eventi. La prima ha un giro d’affari di 295 milioni, la divisione Business ricavi per 254 mentre quella dedicata agli eventi 61 milioni. Altri 77 milioni sono realizzati da partecipate e controllate. Il valore del transato raggiunge i 1.609 milioni (+36%) e per il 2024 si punta ai 1.776 milioni con una crescita di oltre il 10%. L’Ebitda è stato di circa 14,3 milioni (+40%) rispetto ai 10,2 milioni previsti dal budget. Per quanto riguarda i primi mesi dl 2024 i ricavi hanno visto un aumento del 20%.

«Finalmente, dopo anni difficili dovuti alla pandemia e post pandemia, abbiamo anche realizzato buoni risultati in termini di marginalità – dice Franco Gattinoni -. Ogni ramo di attività è stato contrassegnato da miglioramenti, la penetrazione sul mercato è sempre più ampia, tanto nel leisure quanto nel business travel e negli eventi. Per il 2024 ci siamo dati come obiettivo una crescita del 12% in continuità con gli obiettivi del piano industriale triennale. La nostra crescita è stata quest’anno superiore a quella di mercato ma, per i volumi che generiamo e a seguito degli investimenti realizzati, possiamo e intendiamo migliorare i risultati in termini di marginalità ed è anche su questo che ci concentreremo».

Per guidare la divisione Travel è stato scelto Mario Vercesi, già direttore prodotto e regista della piattaforma tecnologica. Gattinoni Events vede la riconferma al timone della managing director Elisa Presutti mentre la divisione Business Travel si avvarrà del nuovo ingresso in veste qualità di ad di Piergiulio Donzelli. Sergio Testi, che ha ricoperto per anni la carica di direttore generale dal 1° agosto 2024 per ragioni prettamente personali, diminuirà le proprie responsabilità, rimanendo un importante consulente della presidenza, con la carica di consigliere nel CdA della capogruppo, e a supporto dei manager a capo delle varie unità. «Il 2024 ci vedrà impegnati nel ridisegnare l’azienda e a portare avanti l’integrazione con Robintur Travel Group (acquisita nel 2022 da Coop Alleanza 3.0 ndr) e sarà un anno di consolidamento». Oggi il Gruppo conta oltre tra dipendenti e collaborato, 120 agenzie di proprietà, circa 1.500 agenzie affiliate, 8 hub in tutto il territorio italiano.

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