È italiano il cuore delle nuove carrozze della metropolitana di Washington DC, la capitale degli Stati Uniti, che si estende fino a Maryland e Virginia, con 6 linee, 98 stazioni e 206 chilometri di binari. I nuovi veicoli sono stati presentati in anteprima a Washington nel tardo pomeriggio di martedì 18 marzo (nella notte tra martedì e mercoledì in Italia) e fino al 3 aprile saranno visitabili al National Mall durante la “Fleet of the Future Expo”. L’ideazione, il design e il progetto delle carrozze (la cosiddetta design authority) sono pensati negli stabiliamenti italiani del gruppo.

La commessa

I vagoni verranno poi realizzati da Hitachi Rail nella nuova fabbrica di Hagerstown, che aprirà in giugno nel Maryland, ad un centinaio di chilometri dalla capitale. Qui sarà costruito il primo ordine della Serie 8000 per 256 carrozze, con opzioni fino a un numero massimo di 800 carrozze dopo il completamento del primo ordine. Incluse le opzioni, il valore del contratto, firmato nel 2021, è di circa 2 miliardi e 200 milioni di dollari.

Le attività italiane di Hitachi Rail ampliano così la propria vocazione internazionale, unendo alle consolidate competenze manifatturiere le tecnologie e le soluzioni più all’avanguardia.

I nuovi vagoni della metropolitana di Washington

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Spiega Luca D’Aquila, Coo Hitachi Rail Group e Ceo Hitachi Rail Sts: «Gli Stati Uniti rappresentano uno dei nostri mercati chiave. Le nostre metropolitane sono già in servizio con successo a Honolulu e Miami. Con l’investimento nello stabilimento di Hagerstown la nostra presenza si consolida e ribadisce la nostra ambizione di crescita negli Usa. Le nuove carrozze metropolitane della Serie 8000 – continua D’Aquila – miglioreranno l’esperienza di viaggio dei passeggeri. Il nostro obiettivo è permettere ai clienti di offrire servizi di trasporto sempre più integrati e sostenibili».

Aggiunge Michele Budetta, executive director e vice per il settore veicoli di Hitachi Rail Group: «La Serie 8000 è caratterizzata dall’impiego delle più avanzate soluzioni digitali, sia in fase di progettazione che in fase di esercizio commerciale. Tali soluzioni permettono il controllo diagnostico da remoto e l’ottimizzazione della manutenzione, massimizzando l’affidabilità della metropolitana».

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