“Non c’è assolutamente nessun allarme in Italia sulla Dengue. Mettiamo in campo la prevenzione per evitare che la zanzara vettore della Dengue attecchisca in Italia. Stiamo lavorando per sperimentare test anti-Dengue ai viaggiatori in arrivo in aeroporti italiani da Paesi a rischio, su base volontaria e gratuita”. Ad affermarlo è il direttore della Prevenzione del ministero della Salute Francesco Vaia. “Stiamo anche pensando a messaggi video da poter lanciare con l’aiuto delle compagnie aeree direttamente sui voli”, ha aggiunto.

“Dobbiamo far sì che la prevenzione, il buon senso, la precauzione siano messe al primo posto rispetto alla Dengue – ha aggiunto Vaia – Noi dobbiamo fare in modo che il virus responsabile della malattia, trasmesso attraverso la zanzara Aedes aegypti – che non c’è in Italia – non attecchisca nel nostro Paese”.

La nuova circolare
Dopo la prima circolare che alzava l’allerta, abbiamo fatto una seconda circolare che è dispositiva. Ovvero i nostri operatori degli Usmaf-Sans – che sono i nostri terminali in porti e aeroporti – verifichino all’interno delle navi e degli aerei che provengono dai Paesi dove la Dengue è presente che sia stata fatta la profilassi necessaria, e se non fossero state predisposte tutte le misure le disporranno i nostri operatori delle Usmaf-Sans”.

Cresce l’allarme in Brasile, oltre 1,5 milioni di casi
“I casi di febbre dengue stanno aumentando a un ritmo allarmante”, ha affermato Gabriela Paz-Bailey, che lavora nei Centri brasiliani per il controllo e la prevenzione delle malattie. “Sta diventando una crisi sanitaria pubblica e sta arrivando in luoghi dove non l’avevano mai avuta prima”, ha aggiunto. 

Sintomi e diagnosi
Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini. 

La diagnosi è normalmente effettuata in base ai sintomi, ma può essere più accurata con la ricerca del virus o di anticorpi specifici in campioni di sangue. La dengue ha un tasso di mortalità molto basso, circal’1% dei casi che però sale al 40% quando la malattia si complica nella forma emorragica. In circa il 75% dei casi la malattia è asintomatica e passa inosservata. 

Il vaccino

A febbraio 2023, l’Aifa ha autorizzato l’utilizzo e la commercializzazione di un vaccino tetravalente vivo attenuato per la prevenzione della malattia da Dengue causata da uno qualsiasi dei quattro sierotipi del virus.

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