Dal 15 al 17 marzo si rinnova l’appuntamento di solidarietà dell’Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma con le uova di Pasqua pronte a colorare e ravvivare oltre 4.300 piazze italiane. L’iniziativa posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, quest’anno è giunta alla 31° edizione.

“Ogni uovo custodisce un sogno, aiutaci a realizzarlo” è lo slogan dell’iniziativa  e racchiude tutto l’ impegno dell’Associazione: donare un futuro ai sogni dei pazienti con tumore del sangue.

L’iniziativa Uova di Pasqua Ail ha permesso in tanti anni di mettere in campo progetti di ricerca e assistenza e ha contribuito a far conoscere i progressi nel trattamento dei tumori del sangue.

L’Ail è da sempre in prima linea nella lotta ai tumori del sangue. Obiettivo dell’Associazione è mettere al primo posto il paziente ematologico, particolarmente fragile e delicato in quanto il suo sistema immunitario è altamente compromesso e, quindi, più a rischio. 

L’Ematologia italiana attraverso i centri di cura e grazie all’opera quotidiana delle 83 sezioni provinciali Ail e dei suoi 15mila volontari, garantisce la continuità assistenziale e terapeutica.

Tumori del sangue, i numeri

Sono circa 500mila le persone che convivono con un tumore del sangue e sono 30mila le nuove diagnosi: grazie alla ricerca i pazienti hanno maggiori probabilità di guarire o di convivere per anni con la malattia mantenendo una buona qualità di vita. Sostenere i pazienti e rendere disponibili terapie sempre più efficaci sono obiettivi che possono essere raggiunti anche grazie alla costante e sempre maggiore collaborazione tra Ail e le società scientifiche e gli enti che operano in ambito ematologico. 

I dati dell’Associazione raccontano che in un anno sono stati investiti oltre 20 milioni di euro in ricerca, assistenza ai pazienti e caregiver e per sensibilizzare e informare i pazienti e l’opinione pubblica, di cui quasi l’80% in ricerca, assistenza e sostegno ai centri ematologici. Oltre 5 milioni utilizzati per finanziare 114 studi in Italia e 3,4 milioni per contribuire alle spese di funzionamento dei Centri di ematologia e di trapianto di cellule staminali. 

L’importanza della ricerca scientifica 

I risultati negli studi scientifici e le terapie innovative sempre più efficaci e mirate, tra cui l’immunoterapia con CAR-T, ultima frontiera nella cura dei tumori, e il trapianto di cellule staminali, hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici, adulti e bambini. È necessario però proseguire intensamente su questa strada e investire sempre più risorse nella ricerca scientifica per raggiungere nuovi traguardi e rendere queste malattie sempre più guaribili.

 

Dove trovare le Uova di Pasqua Ail 

Per sapere in quali piazze trovare i volontari dell’Ail si può consultare il sito www.ail.it, rivolgersi alla sezione provinciale Ail più vicina, scaricare l’app “AIL Eventi” o chiamare il numero 06 7038 6060. Il contributo minimo associativo per ricevere l’Uovo di Pasqua AIL è di 13 euro

L’impegno dell’Ail

L’Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma è nata nel 1968 a Roma. Oggi è una realtà forte e radicata, presente su tutto il territorio nazionale. L’Ail da oltre 50 anni finanzia la ricerca sulle leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre malattie del sangue e collabora a sostenere le spese per garantire il funzionamento dei centri di ematologia e di trapianto di cellule staminali, per realizzare o rinnovare ambulatori, day hospital, reparti di ricovero, per acquistare apparecchiature all’avanguardia. A livello di cure domiciliari l’Ail organizza il servizio per adulti e bambini, per evitare il ricovero in ospedale a tutti i pazienti che possono essere curati nella propria casa oltre a sostenere i servizi socio-assistenziali e finanziare i servizi di supporto psicologico. Inoltre finanzia l’attività di supporto legale, di mobilità sanitaria e supporti economici. Realizza le case alloggio vicine ai maggiori centri di ematologia, per accogliere gratuitamente i pazienti non residenti e i loro familiari che devono affrontare lunghi periodi di cura. Sostiene ancora scuole e sale gioco in ospedale per consentire a bambini e ragazzi di non perdere il contatto con la realtà esterna, di continuare regolarmente gli studi e non trascurare l’importanza del gioco grazie alla presenza e al sostegno psicologico di operatori e volontari.

La passione dei volontari

L’Ematologia italiana attraverso i Centri di cura e grazie all’opera quotidiana delle 83 sezioni provinciali AIL e dei suoi 16.000 volontari, garantisce la continuità assistenziale e terapeutica. L’iniziativa Uova di Pasqua AIL ha permesso in tanti anni di mettere in campo importanti progetti di Ricerca e Assistenza e ha contribuito a far conoscere i progressi nel trattamento dei tumori del sangue.

 

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