Domenico Lacerenza getta la spugna e rinuncia alla candidatura per le Regionali della Basilicata per il Campo largo. Hanno pesato gli attacchi che sono arrivati dal fuoco amico, quello dei 40 dirigenti del Pd locali che sono arrivati a consegnare una lettera a Elly Schlein, pronti a scegliere un altro candidato. Oltre a loro, poi, Carlo Calenda e Matteo Renzi. Da subito critici nei confronti di quella scelta che aveva individuato come candidato il primario di oculistica dell’ospedale di Potenza, si sono detti delusi dal mancato coinvolgimento al tavolo della coalizione e pronti a sostenere il candidato del centrodestra Vito Bardi.

Nel momento in cui Lacerenza rinuncia alla candidatura Angelo Chiorazzo che, per il bene della coalizione aveva fatto un passo di lato, torna prepotentemente in campo spalleggiato dalla sua Basilicata Casa Comune, trovandosi però di fronte ad un campo largo ridotto ai minimi termini.

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