Assiom Forex: Mocio, sistema bancario italiano resiliente, sarà di aiuto a Paese
«Il settore bancario italiano si presenta resiliente e ben posizionato per aiutare il nostro Paese ad affrontare le sfide con cui ci dovremo confrontare, nel nuovo anno». Lo ha detto il presidente di Assiom Forex Massimo Mocio intervenendo al congresso in corso a Genova. «Il “Non Performing Loan ratio”, al lordo degli accantonamenti, secondo le rilevazioni Eba è sceso ulteriormente ed era pari al 2,4% a settembre 2023, e si colloca ben al di sotto del target prudenziale del 5% – ha rilevato Mocio -. Le banche italiane, negli anni recenti, hanno migliorato i requisiti di capitale, la qualità dei crediti in portafoglio, la redditività e possono fare leva su livelli di liquidità ben superiori ai requisiti regolamentari, pronti ad essere impiegati per finanziare famiglie ed imprese, a beneficio di una crescita economica più equa e sostenibile». Mocio ha ricordato come le banche italiane, negli anni recenti, hanno migliorato i requisiti di capitale, la qualità dei crediti in portafoglio, la redditività e possono fare leva su livelli di liquidità ben superiori ai requisiti regolamentari. Questo ha permesso loro di evitare i venti contrari incontrati ad esempio dalle banche regionali americane, come la Ny Community Bancorp che ha visto il proprio valore di borsa dimezzarsi dopo aver comunicato l’innalzamento degli accantonamenti per possibili perdite da prestiti legati al settore immobiliare. «Al contrario le banche italiane si sono dimostrate più resilienti e – permettetemi di dire – meglio gestite.
Il sistema bancario italiano e quello europeo nel loro complesso sono, infatti, riusciti a far fronte in maniera più efficiente al peggioramento delle condizioni di liquidità e di funding”. “Il settore bancario italiano si presenta – pertanto – resiliente e ben posizionato per aiutare il nostro Paese ad affrontare le sfide con cui ci dovremo confrontare, nel nuovo anno».
