Da Fort Lauderdale a New York per la Nazionale di Spalletti il refrain è sempre lo stesso: bagno di folla. Fatto da italiani residenti negli States, quelli che identificano il colore azzurro con il paese di origine. Così, anche a New York ha regalato forti emozioni alla delegazione azzurra che si appresta domani a chiudere la tournée americana con un amichevole contro l’Ecuador.
Gli azzurri sono andati allo Spring Place, un locale elegante a Manhattan, dove la National Italian American Foundation (NIAF) ha dato appuntamento a 1000 per un cocktail di benvenuto tra la comunità italo-americana e la squadra. “Per la Figc e la Nazionale” ha spiegato il presidente federale Gabriele Gravina, è un piacere e un orgoglio giocare negli Stati Uniti e poter condividere momenti speciali come questo con la comunità italo-americana. L’accoglienza che ci avete riservato sia a Miami che a New York è stata eccezionale, abbiamo potuto toccare con mano l’entusiasmo e l’amore che nutrite verso uno dei simboli italiani più belli: la maglia azzurra”. Tra i ‘segnali di buon auspicio’ anche la presenza di Fabio Cannavaro, capitano dell’Italia Campione del Mondo nel 2006, e Giorgio Chiellini, che sempre da capitano ha sollevato il trofeo di Campione d’Europa nel 2021. Tra giugno e luglio, in Germania stavolta, sono previsti i Campionati Europei e, come negli States, è prevedibile un ‘abbraccio’ da chi l’Italia la ha lasciata senza dimenticare le proprie origini. E questo, non sul piano prettamente sportivo, è già un successo.
