Turismo, commercio, servizi alle persone e costruzioni trainano le assunzioni programmate a marzo dalle imprese, mentre calano le richieste nel manifatturiero: quelle in programma sono oltre 447mila, circa 30mila in più dello stesso mese del 2023 (+7,1%). Prevalgono i contratti a tempo determinato (239mila, pari al 53,4% del totale), seguono i contratti a tempo indeterminato (91mila pari al 20,4%) e quelli in somministrazione (41mila pari al 9,2%).
Quasi un’assunzione su due continua ad essere difficile da reperire. Estendendo lo sguardo al trimestre marzo-maggio sono circa 1,4 milioni i nuovi contratti pianificati dalle imprese, con un incremento di quasi 112mila unità sullo stesso trimestre 2023 (+8,7%). È questo il quadro che emerge dall’ultimo bollettino Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro. Ma quali sono i settori e i profili più cercati?
Nel terziario circa 313mila assunzioni in programma
Sono circa 313mila le assunzioni che le imprese del terziario hanno in programma di attivare a marzo e oltre 992mila quelli previsti nel trimestre marzo-maggio. Dal turismo arrivano le maggiori opportunità di impiego, con circa 82mila lavoratori ricercati nel mese e 299mila nel trimestre, seguito da commercio (rispettivamente 65mila e 194mila entrate) e servizi alle persone (49mila e 154mila). Sono in crescita le previsioni di entrata nei servizi (+10,5% nel mese e +11,4% nel trimestre), grazie alle previsioni positive che arrivano da turismo (+16% nel mese e +14,3% nel trimestre) e commercio (+14,6% nel mese e +17,2% nel trimestre)..
Il manifatturiero cercano 85mila lavoratori spinto dalla meccatronica
Nei settori manifatturieri complessivamente si cercano oltre 85mila lavoratori a marzo e 249mila nel trimestre; le maggiori richieste di lavoro riguardano le industrie della meccatronica con circa 23mila lavoratori nel mese e 66mila nel trimestre, seguite dalle industrie metallurgiche (rispettivamente 18mila e poco più di 50mila) e da quelle alimentari (11mila e 33mila). Sono 49mila i contratti di assunzione programmati nelle costruzioni a marzo e 146mila fino a maggio.
Positivi i flussi programmati dalle imprese delle costruzioni (+2,7% rispetto a marzo 2023 e +7,4% rispetto al corrispondente trimestre), mentre le imprese manifatturiere a marzo fanno registrare una contrazione delle assunzioni rispetto allo stesso mese del 2023 (-1,6%) e lievi segnali di crescita nel trimestre (+0,2%).
