Saranno Noemi ed Ermal Meta a presentare il concertone che si terrà come ogni anno il 1 maggio a Roma. Conduce l’opening alle 13:15 Big Mama con Albe, Cioffi, Diego Lazzari e Nashley, Etta, Gaudiano, Irbis.
Riuniti nell’organizzare il concertone al Circo Massimo i tre sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, con queste parole d’ordine: Europa di pace, lavoro e giustizia sociale. “Pensiamo sia importante affermare la costruzione di un’Europa in cui la persona e il lavoro tornino a essere punti centrali di riferimento – ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini – perché le nuove generazioni non abbiano davanti un futuro di precarietà. Vogliamo rimettere al centro il lavoro, la giustizia sociale e la pace per dare speranza nel futuro”. Landini ha ricordato che a dicembre il sindacato europeo è sceso in piazza a Bruxelles “per chiedere che le politiche di austerità vengano messe in discussione perché c’è bisogno di politiche nuove, per un’Europa non costruita solo sulla moneta ma sui diritti sociali e del lavoro. Vogliamo mandare un messaggio di speranza e di pace e permettere al mondo dello spettacolo e della cultura di esprimersi e insieme sviluppare e sostenere queste parole d’ordine”.
Un appello forte “alla politica, ai partiti, ai candidati alle elezioni europee ad aiutarci a costruire un’Europa dei popoli, un’Europa delle persone, la vera Europa che riprenda lo spirito che ha caratterizzato l’impegno del Continente durante la pandemia e nella fase post pandemica quando ha sprigionato risorse economiche per aiutare gli Stati a risollevarsi dalle macerie dell’emergenza pandemica”, ha sottolineato Luigi Sbarra (Cisl). Sbarra ha spiegato che i sindacati confederali vogliono mandare un “forte messaggio ai giovani e a tutte generazioni” a favore della pace e dell’integrazione europea. L’Ue – ha sottolineato – è chiamata ad affrontare i temi della giustizia sociale e della qualità del lavoro e deve “allentare i vincoli e le rigidità del patto di Stabilità” per dotarsi di “una politica comune di difesa, di sicurezza, di giustizia sociale”, affrontando le tante disparità e disuguaglianze esistenti. “Vogliamo dare un segnale – ha concluso Sbarra – vogliamo più Europa in Italia e più Italia in Europa per vincere le trasformazioni delle grandi transizioni e anche la grande crisi demografica, per dare un futuro e una prospettiva al Continente e per lavorare insieme alla costruzione degli Stati uniti d’Europa”.
Un concerto con “giovani e musica per lanciare alcuni messaggi che non sembrano più di moda: pace, dignità e lavoro. Vogliamo un’Europa più solidale che sappia dare una risposta a chi rimane indietro”, ha invece detto Pierpaolo Bombardieri (Uil).
Ecco gli artisti che si esibiranno al Circo Massimo (in ordine alfabetico): Achille Lauro, Alda, Anna Castiglia, Ariete, Bigmama, Bloom, Caffellatte & Giuze, Chiamamifaro, Coez & Frah Quintale, Colapesce Dimartino, Cor Veleno, Cosmo, Dargen D’amico, Ditonellapiaga, Ermal Meta, Ex-Otago, La Municipal, La Rappresentante Di Lista, Leo Gassmann, Lina Simons, Mahmood, Malika Ayane, Maria Antonietta E Colombre, Mazzariello, Mille, Morgan, Motta, Negramaro, Noemi, Olly, Piero Pelù, Piotta, Rosa Linn, Rose Villain, Santi Francesi, Stefano Massini e Paolo Jannacci, Tananai, Teseghella, Tripolare, Tropico, Ultimo, Uzi Lvke, Vale Lp.
