La conferenza stampa di presentazione del Bologna Portici Festival nella cappella Farnese si è aperta con un colpo di teatro, ovvero la consegna non annunciata della Turrita d’argento dal sindaco Lepore a Cesare Cremonini per i primi 25 anni di carriera. “Un onore infinito e inaspettato, normalmente faccio io gli scherzi” così ha reagito non senza commuoversi l’ex Lunapop, per poi parlare del suo nuovo progetto artistico per il portico più lungo del mondo e patrimonio dell’Unesco, ideato anche per celebrare un anno di importanti ricorrenze e traguardi, dai 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi alla qualificazione del Bologna alla Champions League dopo 6 decenni.
Il premio a sorpresa. E Cesare Cremonini si commuove per la sua Bologna
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