L’addio al calcio giocato di Lionl Messi può aspettare. A dirlo, oltre al contratto con l’Inter Miami fino al 31 dicembre 2025, è lo stesso fuoriclasse argentino che ha parlato al podcast “Big Time”.
Argentina-Ecuador: qualificazioni sudamericane alla Coppa del Mondo FIFA 2026, Lionel Messi
“So che lo sentirò, me ne accorgerò quando non riuscirò ad aiutare più i miei compagni in campo. Sono molto autocritico, so quando sto bene, quando sto male, quando gioco bene e quando gioco male”, ha spiegato Messi. “Se farò bene, proverò a continuare perché è giocare a calcio è ciò che amo – ha continuato -. Quando sentirò che sarà il momento di fare questo passo, lo farò senza pensare alla mia età. Oggi mi prendo ancora molta cura di me stesso. Mi riposo e mangio bene. Lo faccio sempre di più nel corso degli anni, anche perché ora il calcio è più fisico e giochiamo più partite. Non ho una routine particolare, solo quella classica di tutti i giocatori professionisti”.
Lionel Messi festeggia con la squadra la vittoria dello scudetto
Altro momento importante toccato della carriera di Messi è stato il passaggio dal Barcellona al Psg: “È stato difficile cambiare quando sono andato al Psg, perché stavo molto bene al Barcellona e pensavo che sarei rimasto lì. Non ero pronto a partire, è successo tutto molto velocemente, ho dovuto ricostruirmi la vita da un giorno all’altro. Ho conosciuto un altro campionato, un altro club, un nuovo spogliatoio. È stato un cambiamento che non stavamo cercando ed è per questo che all’inizio è stato difficile”.