L’anno che si è appena concluso con il suo 75° anniversario, ha segnato per Carthusia, marchio di Capri, molti traguardi significativi, in Italia e all’estero: l’approdo sulla celebre Piazzetta dell’Isola Blu, dove ha trasformato l’edicola in quello che oggi è il più piccolo monomarca del brand – che ospita unicamente le eau de parfum e le limited edition – il primo flagship store a Milano, nel cuore di Brera, e le aperture a Tokyo e Hong Kong.
Il nuovo spazio milanese, collocato nel tratto tra via Fiori Chiari e via Pontaccio, è espressione dell’incontro tral’essenza dello spirito caprese e la dimensione cosmopolita del capoluogo lombardo.In vetrina, a dare il benvenuto, un’opera in ceramica di Magnus Gustaffson, designer svedese firma di progetti creativi per il retail internazionale, che reinterpreta alcuni elementi della sirena simbolo di Carthusia.
Al piano terra l’area dedicata alla scoperta delle fragranze per la persona e per l’ambiente, oltre che alla linea dicura del viso, altra novità introdotta nel 2023, SkinLab. Il primo piano ospita invece una galleria fotografica conle immagini iconiche dei personaggi internazionali che hanno reso Capri una destinazione unica e ambita, nota in tutto il mondo, e uno spazio – da qui la definizione di Casa Carthusia – destinato a ospitare experience su misura oltre a un calendario d’incontri in cui forme espressive complementari si confrontano ispirandosi alla tradizione propria del tratto di strada in cui si colloca, simbolo dello scambio creativo e culturale instillato dalla vicina Accademia di Belle Arti.
«L’apertura a Milano concretizza un nuovo punto sulla traiettoria avviata anni fa dall’azienda e portal’espressione di Capri nel mondo, dei suoi colori, delle fragranze, di un territorio generoso e unico che abbiamonel tempo distillato, letteralmente, e diffuso – commenta Virginia Ruocco, brand e marketing manager di Carthusia che nel 2022 ha ottenuto il riconoscimento di Marchio storico d’interesse nazionale.